Allarme OMS: 1,8 miliardi di adulti a rischio per inattività fisica

Secondo un recente rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa 1,8 miliardi di adulti nel mondo non raggiungono i livelli raccomandati di attività fisica. Questo rappresenta un incremento del 5% rispetto ai dati del 2010, indicando un allarmante trend di crescente inattività. Gli esperti evidenziano che se questa tendenza persiste, entro il 2030 si arriverà al 35% di adulti inattivi, aumentando il rischio di malattie come infarti, diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro. L'OMS raccomanda almeno 150 minuti di attività fisica moderata o 75 minuti di attività intensa ogni settimana per mantenere una buona salute. Le regioni con il più alto tasso di inattività sono l'Asia-Pacifico ad alto reddito (48%) e l'Asia del Sud (45%). Questo fenomeno è anche accompagnato da disparità di genere, con le donne risultate più inattive degli uomini in quasi tutte le aree geografiche. Le conseguenze dell'inattività fisica rappresentano non solo un problema sanitario ma anche economico, con costi significativi per i sistemi sanitari di tutto il mondo.

Luogo: Ginevra
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