Allarme resistenza agli antibiotici: previsto un aumento di decessi del 70% entro il 2050

Un recente studio pubblicato dall'Istituto di Metriche della Salute (Ihme) dell'Università di Washington ha lanciato un serio avvertimento riguardo la resistenza agli antibiotici. Si stima che entro il 2050 i decessi causati da batteri resistenti potrebbero aumentare del 70%, passando da 4,71 milioni a oltre 8 milioni l'anno. Tra le categorie più colpite ci sono gli anziani, mentre i decessi nei bambini sotto i cinque anni potrebbero dimezzarsi grazie a una maggiore disponibilità di antibiotici. Gli esperti sottolineano l'urgenza di un migliore accesso alle cure e di strategie globali per contenere questa crescente minaccia sanitaria.

Luogo: Seattle
Hashtag: #Antibiotici #SaluteGlobale #AMR

Resistenza agli antibiotici: impegno globale dei leader mondiali

Durante un incontro alle Nazioni Unite, leader da tutto il mondo hanno sottoscritto un impegno collettivo per affrontare il problema della resistenza antimicrobica (AMR). Questa minaccia crescente rischia di rendere inefficaci molti trattamenti medici comuni, con gravi conseguenze per la salute pubblica globale. L'incontro ha evidenziato la necessità di investimenti nella ricerca di nuovi antibiotici, una regolamentazione più rigorosa sull'uso dei farmaci esistenti e campagne di sensibilizzazione per ridurre l'uso improprio. Gli esperti hanno ribadito che senza un'azione immediata, l'AMR potrebbe causare milioni di morti ogni anno, rappresentando una delle principali sfide sanitarie del XXI secolo.

Luogo: New York
Hashtag: #AMR #SaluteGlobale #Antibiotici